Specialità culinarie
Torta da Vòsctch
La sagra di San Maurizio, oltre ad essere una festa religiosa, era e resta tutt’oggi un momento privilegiato per radunare tutta la famiglia attorno ad un tavolo e per trascorrere un piacevole momento insieme. Alla fine del pranzo non poteva (e non può!) mancare la dolce specialità che si tramanda di generazione in generazione: la Torta da Vòsctch, una sorta di torta di pane, diversa da quella tradizionale ticinese. Essa non contiene infatti frutti canditi, cioccolato in polvere, pinoli e viene lavorata esclusivamente a mano.

La spampézia
In tutta la media Leventina, i villaggi si contendono la proprietà della spampezia. Anche Osco non è da meno: gli Oschesi affermano infatti senza indugio che le origini di questo dolce hanno qui le proprie radici (“la spampézia l’é da Vòsctch!”). Chiamata in altre zone panscpezia (letteralmente “pane di spezia”), il dolce leventinese per eccellenza veniva un tempo cucinato durante le festività di inizio novembre (infatti veniva anche chiamato Pane dei Morti, cfr. Il Regionale 1963) e conservato fino a primavera inoltrata. Si tratta di una specie di pasta frolla di forma rettangolare contenente un ripieno di noci tritate. Per la sua preparazione vengono utilizzati speciali moduli in legno, con dei disegni scavati a scalpello. Ogni famiglia custodisce gelosamente la propria ricetta. La particolarità delle spampezie è che non si trovano ricette identiche, in quanto ognuno ha il suo ingrediente segreto (ad esempio aggiungere miele al ripieno, mettere rum al posto della grappa, aggiungere pangrattato all’impasto di noci, ecc.).

Maggiori informazioni: https://www.patrimoineculinaire.ch